Xerostomia: cause e rimedi per la secchezza delle fauci

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Xerostomia: Cause e Rimedi per la Secchezza delle Fauci o Bocca Secca

secchezza delle fauci

In condizioni normali le ghiandole salivari producono dai 500 ai 600 ml di saliva al giorno. La saliva riveste un ruolo fondamentale per la salute del nostro cavo orale e del nostro sistema digerente: protegge lo smalto dei denti, le mucose della bocca e le gengive, facilita la masticazione e l’eloquio, migliora la percezione del gusto e permette di iniziare correttamente la digestione.

Può accadere però che le ghiandole salivari riducano la produzione di saliva: si tratta della sindrome della bocca secca, il cui termine scientifico è xerostomia ed è un disturbo orale non raro.

Se di frequente ti capita di avvertire una sensazione di secchezza nella bocca, associata ad una forte sete e alla presenza di irritazioni a livello della lingua o della gola, potrebbe trattarsi di xerostomia.

Questa condizione, per quanto fastidiosa, è tuttavia benigna. Per aiutarti a combatterla, Dottordentista ha raccolto tutte le raccomandazioni e i consigli per contrastare in modo efficace la bocca secca o pastosa.

Xerostomia, significato della parola

La xerostomia è uno stato di secchezza della bocca determinato da un’insufficiente produzione di saliva da parte delle ghiandole salivari. In genere è una condizione transitoria correlata all’assunzione di alcuni farmaci o alla presenza di malattie, ed è piuttosto frequente nelle persone anziane.

Sebbene non sia un disturbo serio, la bocca secca può ad ogni modo dar origine ad alcune conseguenze poco gradevoli, come:

  • La comparsa di carie per via dell’insufficiente eliminazione dei residui di cibo da parte della saliva
  • Infezioni del cavo orale, come mughetto e candidosi
  • Ritiro delle gengive
  • Difficoltà a parlare
  • Perdita o affievolimento del senso del gusto
  • Difficoltà di masticazione e di deglutizione, che possono dar luogo a disturbi digestivi
  • Problemi di tenuta degli apparecchi dentali

A nota informativa, quando la secchezza delle fauci è associata a secchezza di occhi, vagina, epidermide e della mucosa digestiva si parla di “sindrome secca” (nota come sindrome di Sjögren), una malattia di origine autoimmune.

Xerostomia: sintomi

Se ti capita con una certa frequenza di avere la bocca secca o pastosa e di provare molta sete, ma non sei ancora sicuro che si tratti effettivamente di xerostomia, ecco alcuni dei sintomi più diffusi che possono aiutarti a capire se soffri di questo disturbo del cavo orale:

  • Una sensazione costante di avere bocca e gola secche o pastose
  • Una sensazione di bruciore a livello della lingua
  • Alito sgradevole
  • Una sete costante
  • Acuti mal di gola
  • Una diminuzione del senso del gusto
  • Difficoltà di masticazione o di deglutizione
  • Difficoltà nell’eloquio
  • Comparsa di carie o di malattie gengivali

Se riscontri uno o più di questi sintomi in modo persistente, consulta quanto prima un dentista o uno stomatologo che ti potranno consigliare il trattamento più indicato per il tuo caso.

Xerostomia a chi rivolgersi?

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Può essere necessario effettuare un test del flusso salivare per valutare la gravità della situazione

Per prima cosa puoi rivolgerti al tuo medico curante per parlargli dei tuoi problemi di bocca secca o pastosa. Il medico ti consiglierà sicuramente di fissare un appuntamento con un dentista oppure con uno stomatologo, uno specialista del viso, della bocca e dei denti.

Per poter giungere ad una diagnosi lo specialista ti porrà delle domande riguardo ai tuoi trascorsi medici, ai trattamenti chirurgici, alle tue malattie, ma anche alle tue abitudini quotidiane, come l’igiene dentale, l’alimentazione o il tabagismo.

Potrà anche ricorrere ad un test per determinare la tua produzione di saliva: se nel corso di questo esame il paziente produce meno di 1,5 ml di saliva in 15 minuti si è in presenza di una iposecrezione salivare patologica.

Se lo specialista sospetta la presenza di malattie associate, in particolar modo se si tratta di sindrome di Gougerot-Sjögren, potrebbe richiedere di effettuare ulteriori esami.

Xerostomia: cause

Può capitare a chiunque di doversi confrontare con un problema di bocca secca o pastosa, e conoscerne le cause ci consente di evitare o di prevenire i fattori che la provocano.

Le cause di questo disturbo sono molto diverse tra loro, ma lo possiamo attribuire principalmente a:

  • Menopausa e invecchiamento
  • Un episodio occasionale di disidratazione o febbre
  • Lo stress
  • Una disfunzione delle ghiandole salivari
  • L’assunzione di medicine, in particolare farmaci per l’ipertensione, per le allergie, la depressione, disturbi del sonno o malattia di Parkinson
  • I trattamenti come radioterapia e chemioterapia
  • Alcune malattie come diabete, sindrome di Gougerot-Sjögren, sclerosi a placche, Parkinson o Alzheimer, problemi renali, disfunzioni immunitarie
  • L’ablazione chirurgica delle ghiandole salivari
  • Il tabagismo o l’alcolismo
  • Una cattiva igiene orale
  • Dormire con la bocca aperta

Lo specialista può facilmente diagnosticare la xerostomia con un esame del cavo orale. Nel caso di persone anziane la diagnosi può anche appoggiarsi sulla presenza di carenze alimentari, causate dalla difficoltà nella masticazione.

Se invece non vengono individuate delle valide cause “esterne”, lo specialista può procedere con un esame più approfondito delle ghiandole salivari ricorrendo alle radiografie o con una biopsia per verificarne il corretto funzionamento.

Il trattamento della xerostomia

Il solo modo di trattare la secchezza della bocca è intervenire sulle sue cause.

  • Se la xerostomia è causata dall’assunzione di un farmaco, il medico può proporre un trattamento alternativo per ridurre gli effetti secondari.
  • Se è causata da un disturbo, l’unico modo per eliminare la sensazione di bocca secca è di intervenire sulla malattia che la provoca. Perciò è indispensabile fare una diagnosi precisa sull’origine della xerostomia.

Xerostomia: farmaci per curarla

Se tuttavia non è possibile eliminare immediatamente le cause della bocca secca si può comunque ricorrere a dei farmaci come la pilocarpina, che possono aiutare a aumentare la secrezione di saliva e a ridurre il fastidio mentre si attende di intervenire sulle cause del problema.

Classificazione della xerostomia

La xerostomia può essere classificata in due tipi in base allo stato di attività ghiandolare:

Xerostomia reversibile

In questo tipo di xerostomia le ghiandole salivari presentano alterazioni nella loro funzione, ma nonostante ciò mantengono un livello residuo di attività e possono recuperare la loro normale funzione una volta trattata o eliminata la causa dell’alterazione.

Xerostomia irreversibile

A differenza del reversibile, ciò si verifica quando c’è un danno irreparabile alle ghiandole salivari e non sono in grado di funzionare di nuovo normalmente.

I nostri consigli per lottare contro la secchezza delle fauci

Può capitare che la causa della bocca secca non possa essere eliminata (ad esempio se si assume un farmaco che non può essere sostituito). Esistono tuttavia dei rimedi che permettono di alleviare la secchezza delle fauci:

  • Lavarsi i denti regolarmente e osservare una buona igiene orale
  • Bere molta acqua (almeno 1,5L al giorno)
  • Ridurre il consumo di bevande e alimenti dagli effetti disidratanti come caffè, alcol e pietanze molto salate
  • Masticare chewing-gum senza zucchero
  • Di notte utilizzare un umidificatore
  • Ridurre o meglio smettere di fumare tabacco
  • Fare spesso dei risciacqui evitando i collutori contenenti alcol
  • Mangiare frutta fresca ricca d’acqua (meloni, angurie, uva, ecc.)
  • Utilizzare dei sostituti della saliva sotto forma di nebulizzatori

Inoltre è necessario consultare regolarmente il proprio dentista per verificare che la xerostomia non provochi delle complicazioni a livello del cavo orale.

I rimedi naturali per contrastare la bocca secca

bocca secca

Alcuni rimedi casalinghi permettono di alleviare la sensazione di bocca secca stimolando la produzione di saliva o inumidendo la bocca. Ecco alcuni dei rimedi più popolari :

  • Bere del succo d’aloe vera
  • Masticare un pezzetto di zenzero
  • Mettere una piccola quantità di pepe di Cayenna sulla lingua
  • Applicare dell’olio di semi d’uva sulla lingua e all’interno delle guance
  • Bere degli infusi di tè verde o di camomilla
  • Masticare delle foglie di menta
  • Fare dei risciacqui con aceto di sidro

Chiaramente questi rimedi naturali non possono sostituire un trattamento farmacologico appropriato, soprattutto nel caso in cui la xerostomia sia causata da una condizione medica. Tuttavia possono alleviare i sintomi e aiutare a masticare e a parlare con minori difficoltà.

Perché la saliva è così importante?

La saliva è un liquido prodotto dalle nostre ghiandole salivari ed è molto importante nel processo di masticazione e deglutizione del cibo. Tuttavia, svolge anche altre funzioni utili per il mantenimento della salute orale, come ad esempio:

  • Lubrificare e proteggere gengive e denti.
  • Trascinare ed elimina microrganismi o batteri.
  • Ha un effetto curativo.
  • Regola il pH della bocca controllando il livello degli acidi che vengono prodotti dalla placca e quindi ostacola la comparsa delle carie, inoltre facilita la remineralizzazione dei denti, contribuendo a renderne più resistente lo smalto.

Quando il flusso salivare diminuisce, si possono presentare anche disturbi gastrointestinali e comparire problemi nel parlare, masticare, deglutire e gustare il cibo, che a loro volta portano a disturbi della malnutrizione.

In conclusione

Alla bocca secca c’è rimedio ! Se ti capita molto spesso di avere la bocca pastosa e senti di avere poca saliva non aspettare che si presentino altre complicazioni, ma rivolgiti subito al tuo medico. È il solo che può fare una diagnosi precisa, trovare le cause della xerostomia e proporti un trattamento adeguato.

Domande frequenti

Perché ho sempre la bocca secca?

Come abbiamo spiegato, le cause possono essere diverse. Potrebbe essede dovuto al consumo di sostanze come tabacco e alcol, all’assunzione di specifici farmaci, conseguenza di trattamenti come la chemioterapia o essere il sintomo di una disfunzione che sarà il medico a diagnosticare.

Perché si secca la bocca di notte?

Il motivo principale per cui alcune persone si svegliano con la bocca secca e acida è che respirano attraverso la bocca quando dormono. Ciò può essere dovuto ad una congestione nasale dovuta a raffreddore o allergia, oppure ad una patologia più grave come turbinati molto grandi, polipi nasali o un setto deviato.

Ventilatori, condizionatori d’aria e termosifoni possono causare quella sensazione di secchezza delle fauci quando ti svegli. Allo stesso tempo, ci sono alcuni farmaci che causano xerostomia o secchezza delle fauci, come diuretici, antiallergici, anticolinergici, antidepressivi, farmaci per la pressione alta, edema periferico o insufficienza cardiaca. Anche il consumo di tabacco, alcol o droghe come la marijuana causa secchezza delle fauci.

Perché ti si secca la bocca quando sei nervoso?

Il tuo corpo potrebbe interpretare il tuo nervosismo o stress come una minaccia o un pericolo imminente e si preparerà a lottare o fuggire. Sebbene la funzione principale della saliva sia quella di aiutarti a mangiare, non è molto utile in una situazione di vita o di morte. Ecco perché, quando si è stressati, nervosi o ansiosi, i vasi sanguigni delle ghiandole salivari si restringono e diminuiscono la produzione di saliva.

Autori:
Belén Maviglia
Belén Maviglia
Redattrice specializzata nel settore dentale e del benessere, Belén è anche un'esperta di comunicazione digitale. La sua missione per Dottordentista.com? Aiutare i lettori a migliorare la loro salute orale rendendo le informazioni comprensibili e accessibili a tutti.