Ulcere in Bocca o Afte: Cause, Rimedi e Prevenzione
Le ulcere della bocca, conosciute anche come afte, sono un disturbo comune del cavo orale. In genere sono benigne e scompaiono con la stessa facilità con cui si presentano, ma possono essere dolorose. Di solito compaiono all’interno di guance e labbra, ma possono anche presentarsi su lingua e gengive. Esistono però delle semplici e naturali soluzioni per curarle.
Cause: i motivi per cui compaiono solitamente sono traumi orali, stress e affaticamento, intolleranze ad alcuni alimenti, mancanza di ferro o vitamine o una predisposizione familiare.
Trattamento: le afte si possono curare applicando crema antisettica o anestetica sull’area interessata o creme a base di acido ialuronico. Queste soluzioni topiche disinfettano e alleviano il dolore. Illustriamo anche diversi metodi naturali per alleviare il fastidio.
Afte nei bambini: le ulcere in bocca sono piuttosto frequenti tra il primo anno e i tre anni, conviene consultare il pediatra per capire come trattarle.
Sommario
- 1 Diversi tipi di ulcera in bocca
- 2 Le afte in bocca in dettaglio
- 3 Perché vengono le afte?
- 4 Ulcere in bocca come curarle?
- 5 Come eliminare le afte velocemente?
- 6 Collutorio per curare le afte
- 7 Come prevenire le ulcere gengivali o le afte?
- 8 Le afte sono contagiose?
- 9 Afte nella bocca di un bambino: che fare?
- 10 Quando consultare il medico?
- 11 Domande frequenti
Diversi tipi di ulcera in bocca
Nella seguente tabella le mettiamo a confronto:
Afte minori | Afte maggiori | Afte erpetiformi | |
---|---|---|---|
Incidenza media | 75-85% | 10-15% | 5-10% |
Dimensioni | Da 5 a 10 mm | > di 10 mm | 2-3 mm circa |
Forma | Ovale | Bordi irregolari | Gruppi da 10 a 100 afte |
Tempo di guarigione | 7-14 giorni, non lasciano cicatrice | Possono impiegare fino a 6 settimane e possono lasciare cicatrici | 7-14 giorni, non lasciano cicatrice |
Sono contagiose | No | No | No |
Le ulcere aftose, conosciute come Stomatite Aftosa Ricorrente, si caratterizzano per comparire in bocca in modo ripetitivo con una frequenza che può andare dai pochi giorni ai mesi. Si tratta spesso di un tipo di ulcera benigna, non contagiosa, che in questo caso viene detta semplice.
Diventa “complessa” quando l’insorgenza si ripresenta prima della completa guarigione dall’episodio precedente – come nel caso della Stomatite Aftosa Maggiore. Può essere associata a patologie come la celiachia (intolleranza al glutine). Può colpire uomini e donne di qualsiasi età.
Tipi di Stomatite aftosa ricorrente
Ne distinguiamo tre tipi principali della Stomatite Aftosa Ricorrente (RAS):
- Stomatite aftosa ricorrente minore: si tratta della variante più comune, che costituisce l’80% delle RAS. Le ulcere hanno dimensioni tra 8 e 10 mm e guariscono autonomamente entro 10-14 giorni.
- Stomatite aftosa ricorrente maggiore: questo tipo di ulcera è piuttosto rara (colpisce il 10-15% della popolazione) ma estremamente dolorosa. Si presenta come una o più lesioni, che hanno una dimensionei maggiore a 1 cm. Per guarire completamente può essere richiesto anche più di un mese (fino a 6 settimane) e restano delle cicatrici.
- Afta miliare o erpetiforme: abbastanza rara, si presenta come una lesione che si manifesta in aggregati. Spesso è composta da numerose ulcere, fino a qualche dozzina. È molto dolorosa ma benigna, e in genere guarisce in una o due settimane. Compare sottoforma di numerose piccole ulcere di 1-3 mm di diametro con un aspetto simile a quello delle ulcere da herpes virus. Guariscono in un paio di settimane e non lasciano cicatrici. Non bisogna confonderle con l’herpes simplex che tende a presentarsi sul palato, sul bordo delle labbra, sul dorso della lingua e sulla gengiva fissa (quindi non su interno delle guance, pavimento della bocca e zona interna delle labbra, zona in cui sono solite formarsi le afte).
Le afte in bocca in dettaglio
Le lesioni orali sono condizioni molto dolorose che coinvolgono l’intero cavo orale. Queste piccole ulcere, note anche come stomatite aftosa, di solito si sviluppano sulla mucosa orale, ma possono comparire anche all’interno delle labbra, ulcera guancia, ulcere sulla lingua, sulle gengive (non vanno confuse con le gengive bianche) e, più raramente, sulla parte posteriore del palato e gola.
Hanno forma rotonda, con il centro di colore giallo e i bordi rossastri. La circonferenza varia in base al tipo dell’ulcera.
In genere, tali lesioni scompaiono entro un massimo di 10-15 giorni, anche se in alcuni casi possono guarire completamente in soli 4 o 5 giorni. Queste ulcere possono colpire chiunque, sia uomini che donne e bambini, portando a volte a spiacevoli disagi nella bocca.
Perché vengono le afte?
Spesso le reali cause rimangono sconosciute. Ad oggi è ancora difficile stabilire cosa ne provoca la comparsa.
Si pensa che ciò che le provoca siano stress e affaticamento, intolleranze ad alcuni alimenti, mancanza di ferro o vitamine e una predisposizione familiare. A volte le cause vanno ricercate in un piccolo trauma orale.
L’uso di apparecchi intraorali, apparecchi ortodontici o protesi dentarie non adatte può causarne la comparsa (in questo articolo parliamo di come gestire il dolore causato dalle mascherine Invisalign o da altri allineatori trasparenti). Anche gli spigoli vivi di denti fratturati o otturazioni possono irritare le parti molli della bocca e causare l’insorgere di ulcere.
Allo stesso modo, le afte potrebbero svilupparsi a causa di attività che causano danni ai tessuti. Qui illustriamo alcuni esempi:
- Se ti mordi accidentalmente la lingua.
- Lo spazzolino scivola mentre ti lavi e colpisce le gengive.
- Introduci in bocca cibo molto caldo.
- Metti in bocca oggetti appuntiti.
Afte in bocca cause
In alcuni casi più complessi, la causa delle ulcere della bocca è spesso una condizione di salute di base. Ciò è dovuto a carenze vitaminiche, problemi del sistema immunitario o malattie sistemiche. Alcuni esempi includono:
- Una carenza di acido folico, ferro, zinco o vitamina B12.
- Stress psicologico.
- Cambiamenti ormonali durante il ciclo mestruale.
- Soppressione del sistema immunitario.
- Allergie ad alcuni alimenti.
- Malattie del tratto gastrointestinale, come reflusso gastroesofageo, celiachia e morbo di Crohn.
- Helicobacter pylori, lo stesso che provoca l’ulcera gastrica.
- Reazioni allergiche a farmaci come antinfiammatori, aspirina, ecc.
- Malattie delle mani, dei piedi e della bocca.
- Lichen planus orale.
- Cancro orale.
- A seguito della somministrazione di anestesia locale dal dentista.
Tieni presente che le persone che hanno smesso di fumare di recente possono presentare più ulcere del solito, poiché nonostante l’eliminazione dell’abitudine, gli effetti della nicotina rimangono presenti nel corpo per un certo periodo.
Ulcere in bocca come curarle?
Il trattamento per le diverse ulcere della bocca sulla lingua o sul labbro consiste nell’applicare un gel, una pomata o una crema antisettica o anestetica sull’area interessata. Queste soluzioni topiche disinfettano e alleviano il dolore. Possono anche ridurre il rischio di diffusione dell’infezione – se c’è, ma solitamente le afte non sono infette da microbi – e aiutare la guarigione.
In questa famiglia di prodotti ricordiamo senz’altro il Pyralvex, presente sul mercato da diversi anni, che ha dimostrato di essere particolarmente efficace. È disponibile in forma liquida, da applicare con un pennellino, o in crema, da applicare con un cotton fioc. si tratta di un prodotto da banco senza prescrizione e deve essere utilizzato per bambini sopra i 12 anni di età.
Inizialmente il prodotto può causare un po’ di pizzicore, ma dopo alcuni secondi offre un reale sollievo, e quindi rappresenta una terapia sintomatica di supporto fino alla guarigione delle afte. (Chiedi consiglio al tuo farmacista).
Se il dolore è troppo intenso, puoi consultare il tuo medico per chiedergli se puoi assumere del paracetamolo (sempre secondo le dosi consigliate). Come sempre, prima di intraprendere qualsiasi cura farmacologica chiedi il parere del tuo medico o del tuo farmacista.
Acido ialuronico per curare ulcere gengivali
Un’altra linea di prodotti più recenti è quella dei prodotti contenenti l’acido ialuronico (HA), come l’Aftamed. L’acido ialuronico è una sostanza naturalmente presente nella pelle e nei tessuti connettivi, epiteliali, nervosi e muscolo-scheletrici. L’HA è in grado di promuovere la formazione dei tessuti e della guarigione delle ferite e formare uno strato protettivo esterno sulle mucose (e le afte). Di conseguenza lenisce il dolore e il fastidio correlato alle afte.
Alcuni semplici passaggi aiutano il processo di guarigione:
- Usa uno spazzolino morbido e spazzola delicatamente i denti.
- Evita di consumare cibi molto piccanti, acidi o dolci.
- Mangia cibi morbidi.
- Bevi liquidi con una cannuccia (soprattutto bevande acide come caffè, bibite e succhi di frutta).
- Evita le gomme da masticare.
- Smetti di usare polvere di carbone attivo fino a quando le afte non sono guarite.
- Evitare di consumare o mettere in bocca cibi o oggetti troppo caldi o taglienti.
Come eliminare le afte velocemente?
Esistono diversi rimedi casalinghi per il trattamento delle ulcere del cavo orale che sono del tutto naturali, anche se la loro efficacia non ha ancora una solida evidenza scientifica:
- Gargarismi con acqua calda salata da fare diverse volte al giorno possono dare sollievo.
- Ghiaccio: il freddo attenua l’infiammazione e il dolore.
- Liquirizia: può alleviare il bruciore ed è un ottimo agente antiinfiammatorio e curativo. La puoi trovare sotto forma di cerottini da applicare direttamente sull’ulcera. Non limitano in alcun modo la possibilità di parlare o di mangiare
- Tè nero: ricco di tannini, il tè nero ha delle proprietà analgesiche. Applica una bustina di tè rimasta in ammollo in acqua bollente dopo averla lasciata raffreddare per alcuni minuti.
- Foglie di salvia: se in cucina hai una piantina di salvia puoi provare a sfregare delicatamente con una foglia l’area interessata per un rapido sollievo.
- Olio essenziale di alloro: intingi un cotton fioc in una goccia di olio essenziale di alloro diluito in olio di oliva e passalo sulla lesione.
- Olio essenziale di albero del tè (melaleuca alternifolia): applica con un cotton fioc per tre volte al giorno, per non più di tre giorni.
- Argilla: aiutandoti sempre con un cotton fioc spargi dell’argilla verde sull’area e lascia agire il più a lungo possibile.
- Propoli: questa sostanza prodotta dalle api contiene sostanze antiinfiammatorie, anestetiche e depuranti. Puoi masticare una barretta di propoli e tenerla in bocca il più a lungo possibile. Puoi anche applicare dell’olio di propoli sull’area o fare dei gargarismi. Di seguito trovi un link per acquistarlo:
Collutorio per curare le afte
I collutori sono dei rimedi che possono dimostrarsi altamente efficaci. Ecco alcuni esempi di collutori che puoi preparare in casa:
- Risciacquo con verbasco: questa pianta medicinale allevia dolore e irritazioni. Versa una tazza d’acqua bollente su un cucchiaio da tavola di fiori essiccati di verbasco e lascia macerare per 10 minuti. Filtra e usa come colluttorio.
- Risciacquo con argilla verde: diluisci un cucchiaino di argilla verde in un bicchiere d’acqua tiepida, mescola bene e fai dei gargarismi una volta la giorno. Clicca di seguito per sapere dove comprarlo:
Come prevenire le ulcere gengivali o le afte?
Se sei preoccupato per le afte provocate da apparecchi intraorali o ortodontici, considera se sono disponibili altre opzioni. In molti casi esistono in commercio alcune tipologie di trattamenti ortodontici e ortopedici che non necessitano di ricorrere all’utilizzo di elementi metallici.
Se hai una protesi non adatta o otturazioni dentali che ti danno fastidio, consulta il tuo dentista per risolvere il problema affinché non causino danni ai tessuti e conseguenti ulcere.
Le afte sono contagiose?
A differenza degli herpes labiali, le afte non compaiono sulla superficie delle labbra e non sono contagiose. Possono essere tuttavia dolorose e causare fastidio quando si mangia o parla.
Afte e herpes: differenze
Afte | Herpes |
---|---|
Ulcere che compaiono all'interno della bocca e NON sono contagiose | Compare come bollicine nella zona esterna della bocca, che poi scoppia lasciando un’ulcera. É contagioso |
Compaiono a causa di cambiamenti ormonali o immunitari, trauma, e predisposizione familiare | Compare a causa di stress, cambio di temperatura, esposizione alla luce, ecc |
Si verifica spesso sulla mucosa non cheratinizzata o mobile (mucosa labiale o buccale, mucosa ventrale della lingua, e il pavimento orale) | Colpisce le mucose cheratinizzate o attaccate (gengiva e palato duro) |
Causano dolore in bocca, palato e lingua oltre che bruciore e formicolio | Può causare febbre, mal di gola e ghiandole linfatiche ingrossate |
Afte nella bocca di un bambino: che fare?
Se durante il pasto vedi che tuo figlio ha il viso tirato dal dolore, piange o ha difficoltà a deglutire persino il suo cibo preferito, allora probabilmente si tratta di un’afta. Sono in genere benigne e possono comparire ad ogni età, dalla prima infanzia all’adolescenza.
Considera che sono piuttosto frequenti tra il primo anno e i tre anni. Spesso sono dovute al cibo, a medicinali o a stress, ma anche ad alcune malattie dell’infanzia che rendono più fragile la salute e il sistema immunitario. Se il bambino si succhia il pollice, ricordati di tagliargli le unghie regolarmente. Per i più piccoli dovrai impedirgli di mettersi in bocca oggetti e giocattoli, anche se in effetti sappiamo tutti quanto questo sia difficile. La guarigione è sempre spontanea. Se vedi che il bambino sta soffrendo molto puoi somministrargli del paracetamolo dopo aver consultato il tuo medico pediatra o il dentista. Evita di dargli da mangiare cibo molto caldo, dolce o salato poiché potrebbe far aumentare il dolore.
Puoi utilizzare i rimedi fatti in casa, ma con attenzione: ad esempio ai bambini non bisogna somministrare olio essenziale tea tree, prima dei tre anni. Chiedi sempre il parare del tuo medico o del farmacista anche quando si tratta di rimedi naturali.
Se noti la presenza di diverse afte nella sua bocca, dovresti consultare il tuo medico o pediatra. Inoltre ricorda che se tuo figlio adolescente porta l’apparecchio è molto probabile che presenti delle piccole lesioni nel cavo orale.
Quando consultare il medico?
È necessario consultare un medico quando:
- Il dolore è troppo forte.
- Il dolore perdura dopo alcuni giorni o si intensifica.
- Le ulcere durano per più di due settimane.
- Le lesioni sono di grandi dimensioni (più di 1 cm di diametro), quando sono numerose (più di 4 contemporaneamente) e quando si presentano di frequente (più di 4 episodi all’anno).
- Non riesci a mangiare per il dolore.
- Hai un afta che sanguina.
- Hai febbre o ti senti affaticato.
- Hai altre lesioni sul corpo.
Infine, una lesione che sembra un’ulcera ma non provoca dolore spesso non è un’afta. Si tratta di qualcos’altro, e dovresti consultare un dermatologo o un dentista se si tratta di ulcere nel cavo orale.
Domande frequenti
Ci sono vari motivi per cui potresti avere afte nella boca tali come traumi, alcuni cibi troppo acidi o caldi o uno spazzolamento troppo agressivo.
L’antibiotico indicato per tratare le afte è la tetraciclina.
Il modo per risolvere il problema è fare una pulizia delicata, migliorare l’igiene orale, fare risciacqui con un collutorio e, se necessario, prendere degli antibiotici per ritardare la formazione di tartaro.