Collutorio con Clorexidina per Prevenire e Curare Alcuni Disturbi Orali

Il tuo dentista ti ha consigliato di usare la clorexidina e vuoi capire cosa sia? Usi già un collutorio a base di clorexidina per la tua igiene orale e vuoi saperne di più? La clorexidina è uno dei collutori più consigliati dai dentisti e tra i più utilizzati.
La sua popolarità è dovuta alla sua efficacia nella disinfezione della bocca. Inoltre, questo antisettico ha altri tipi di proprietà che lo rendono molto utile in ambito odontoiatrico.
In questo articolo di Dottordentista ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere su questo coadiuvante per il trattamento della gengivite e di altre patologie della bocca: scoprirai cos’è la clorexidina, qual è il suo tempo di azione, quando è indicato il suo utilizzo, quando no, che problemi risolve e che benefici è in grado di offrire.
Sommario
- 1 Clorexidina: cos’è e per cosa si utilizza?
- 2 Quando è indicato un collutorio con clorexidina?
- 3 Consigli per l’utilizzo di collutori a base di clorexidina
- 4 Quanto impiega la clorexidina a fare effetto?
- 5 Effetti secondari di un collutorio con clorexidina
- 6 Collutorio senza clorexidina, quando sceglierlo
- 7 Miglior collutorio con clorexidina, quale scegliere
- 8 In che formati si può acquistare la clorexidina?
- 9 Conclusioni
- 10 Domande frequenti
Clorexidina: cos’è e per cosa si utilizza?
La clorexidina è un composto con proprietà antisettiche che combatte i batteri presenti in bocca. È un disinfettante molto potente e ad ampio spettro, poiché agisce su molti tipi di microrganismi: batteri aerobi, anaerobi, gram-positivi, gram-negativi e funghi (come la candida).
La clorexidina agisce sia come agente batteriostatico impedendo la replicazione dei batteri che come battericida uccidendo i germi.
La clorexidina viene utilizzata in generale per curare e disinfettare le ferite sulla pelle e sulle mucose. In odontoiatria viene usata principalmente nel trattamento di lesioni alla mucosa orale, sebbene abbia anche altri usi di cui parleremo più avanti.
Quando è indicato un collutorio con clorexidina?
La prima cosa da tenere a mente è che non dovresti usare un collutorio a base di clorexidina per molto tempo e il suo utilizzo dovrebbe essere sempre prescritto e controllato da un dentista. Un uso irresponsabile di questo antisettico può causare uno squilibrio nella normale flora batterica della bocca.
Questo specifico tipo di collutorio viene consigliato nelle seguenti situazioni:
- È un coadiuvante nel trattamento di gengiviti e parodontiti.
- Per la profilassi dentale.
- Viene utilizzato prima e dopo procedure chirurgiche, come impianti dentali o interventi di chirurgia orale.
- In pazienti immunosoppressi.
- In pazienti sottoposti a trattamento chemioterapico o radioterapico.
- Per la manutenzione delle protesi.
- Trattamento per l’alitosi.
Il suo utilizzo può prevenire la comparsa di molteplici malattie e migliorare la salute orale, ma non dimenticare di chiedere al tuo dentista come e per quanto tempo è conveniente usarlo.
Consigli per l’utilizzo di collutori a base di clorexidina

- Non diluire in acqua, poiché è normale che sia già preparato con la concentrazione ideale.
- Non tenerlo in bocca più a lungo del dovuto, segui sempre le raccomandazioni del dentista.
- Esegui 2 risciacqui dopo la pulizia con lo spazzolino da denti. Il risciacquo più importante è quello che dovresti fare prima di andare a dormire.
- I tempi di risciacquo dipendono dalla concentrazione del principio attivo (15 secondi per i collutori con 0.30% di clorexidina, 30 secondi per quelli con lo 0.20% e un minuto per quelli con lo 0.12%).
- Non sciacquare la bocca con acqua dopo l’uso.
- Dopo aver effettuato il risciacquo evita di mangiare, bere bevande come vino e fumare per almeno un’ora.
- Chiedi al tuo dentista di consigliarti un dentifricio appropriato poiché alcuni possono contenere componenti che annullano gli effetti di questo tipo di collutorio oppure realizza tu stesso il tuo dentifricio fatto in casa.
- Evita di utilizzare un collutorio con clorexidina per oltre 20 giorni consecutivi.
Quanto impiega la clorexidina a fare effetto?
Sebbene gli effetti possano durare fino a 24 ore, il tempo di rilascio attivo dura tra le 8 e le 12 ore circa. Durante questo periodo, il composto inibisce la formazione del film dentale e della mucosa su cui sono soliti aderire i batteri. In questo modo si evita l’accumulo di placca e tartaro dentale. Ad alte concentrazioni, la clorexidina distrugge i batteri, mentre a basse concentrazioni è batteriostatica, cioè ne arresta la proliferazione.
Interazioni della clorexidina con altri prodotti
Alcuni dentifrici contengono sostanze chimiche in grado di rendere inutilizzabile la clorexidina. Per questo motivo, si consiglia di attendere circa 30 minuti tra lo spazzolamento e il collutorio a base di clorexidina.
Un’alternativa è quella di usare un dentifricio a base di clorexidina. Per garantire l’efficacia del trattamento, consulta il tuo dentista sulla corretta combinazione di questi prodotti.
Effetti secondari di un collutorio con clorexidina
La clorexidina non ha effetti collaterali gravi, ma leggermente fastidiosi, soprattutto in termini di estetica dentale. Il suo principale effetto negativo è che a lungo andare può macchiare i denti e la lingua. Questa pigmentazione è di colore marrone e varia in ogni paziente, potrebbe anche non essere affatto presente.
La buona notizia è che la pigmentazione è superficiale e una volta terminato il trattamento con clorexidina può essere facilmente rimossa con una pulizia dentale professionale.
Altri rari effetti collaterali includono un cambiamento nel senso del gusto e una sensazione di sapore amaro in bocca. Tuttavia, sono completamente reversibili e scompaiono entro pochi giorni dalla fine del trattamento.
Collutorio senza clorexidina, quando sceglierlo

In caso stia cercando un presidio per la tua igiene quotidiana puoi tranquillamente acquistare un collutorio senza clorexidina.
La clorexidina è utile in casi specifici e spesso sarà il dentista a raccomandarti il suo uso e la concentrazione di clorexidina più adatta per il tuo problema orale. Per esempio, dopo un intervento chiururgico o nel caso abbia patologie delle gengive (piorrea o parodontite) ti verrà consigliato un collutorio con una concentrazione di clorexidina tra lo 0.12% e lo 0.2%. Per trattare l’alitosi potrebbe bastare lo 0.05%. È probabile che debba assumere anche dei farmaci come gli antibiotici.
Per avere un alito fresco o per complementerare la spazzolatura dei denti e il passaggio del filo interdentale può andare benissimo un qualsiasi altro collutorio.
Miglior collutorio con clorexidina, quale scegliere
Sul mercato è facile trovare diverse marche di collutori con clorexidina, vediamo i migliori e che puoi facilmente acquistare su Amazon.
Collutorio Curaspet 0.20%, il miglior colluttorio per gengive infiammate

Uno dei collutori con clorexidina più famosi e facili da trovare sul mercato è Curasept. Ha una concetrazione dello 0.20% e si consiglia di realizzare un rischiacquo di 30 secondi dopo aver introdotto un cucciaio di questo prodotto in bocca.
CLICCA QUI PER SAPERE IL PREZZONel video di seguito una specialista di igiene dentale spiega come un collutorio a base di clorexidina possa essere utile anche durante un trattamento ortodontico e cioè quando la presenza di un apprecchio fisso rende più complesso pulire i denti con lo spazzolino.
Collutorio Curaspet 0.05%

Quando la clorexidina si limita a contribuire a rimuovere placca e a prevenire le carie la concentrazione non deve essere necessariamente alta. Per questo può essere sufficiente la versione di Curaspet con lo 0.05% di clorexidina.
CLICCA QUI PER SAPERE IL PREZZOCollutorio Fimodent, miglior colluttorio parodontite

Anche in questo caso la concentrazione di clorexidina è del 0.20% ed è indicato per malattie gengivali o parodontali. Il collutorio Fimodent viene consigliato anche per il post-operatorio di impianti dentali o di qualsiasi altra chirurgia orale.
CLICCA QUI PER SAPERE IL PREZZOIn che formati si può acquistare la clorexidina?

Sebbene il formato più comune sia quello del collutorio, in commercio si trovano anche gel, spray e dentifricio alla clorexidina. Se hai intenzione di usarlo come coadiuvante nel trattamento della gengivite, il tuo dentista potrebbe consigliarti il gel alla clorexidina come quello della marca Dentosan, poiché ha effetti più duraturi e ha una concentrazione di clorexidina digluconato dello 0.50%.
La stessa marca dispone anche di una pasta dentifricia, il dentifrico gel alla clorexidina Dentosan, con una concentrazione dello 0.20%.
Conclusioni
Quello con clorexidina è il collutorio per eccellenza grazie alle sue potenzialità battericide e batteriostatiche che aiutano a prevenire la formazione della placca e a favorire la guarigione delle lesioni sulla mucosa orale.
Sebbene possa venire voglia di usarlo quotidianamente, la verità è che non dovrebbe essere utilizzato per molto tempo, poiché ha effetti collaterali e va sempre usarlo sotto la prescrizione di un dentista che ti consiglierà inoltre che dentifricio usare durante il trattamento per evitare interazioni che posono portare a effetti indesiderati.
Domande frequenti
Quale collutorio contiene clorexidina?
Abbiamo visto che il collutorio Curasept contiene clorexidina allo 0.20%. Nell’articolo abbiamo elencato altri collutori con questo principio attivo.
Come togliere le macchie di clorexidina?
L’uso di un dentifricio sbiancante o la pulizia professionale di un dentista sono i modi più efficaci per rimuovere le macchie di clorexidina dai denti. Si consiglia di utilizzare uno spazzolino elettrico per rimuovere la placca batterica che a contatto con questo composto può provocare macchie. Inoltre, non dovresti fumare o bere caffè, tè o vino rosso durante il trattamento.