Post Operatorio Impianti Dentali, Cosa Aspettarsi e Cosa Fare?
Sebbene ai giorni nostri l’installazione di protesi come gli impianti dentali sia largamente diffusa, si tratta pur sempre di un’operazione chirurgica con il suo decorso, e che a volte può provocare un po’ di dolore nella zona operata.
È quindi importante stabilire un dialogo aperto con il tuo dentista. Sarà infatti lui a spiegarti le diverse fasi necessarie per la buona riuscita dell’intervento. Ti fornirá anche delle informazioni dettagliate su quello che ti potrai aspettare nei giorni successivi, dopo l’installazione degli impianti. Il tuo chirurgo è abituato alla procedura ma la tua bocca no!
Gli ematomi sono raccolte di sangue che si formano sotto la pelle a causa di danni ai vasi sanguigni durante l’intervento chirurgico. Per trattarle, ti basterà applicare un impacco non troppo caldo sull’area per favorire la circolazione del sangue.
In questo articolo di Dottordentista ti spieghiamo:
- Come alleviare il dolore post operatorio.
- Gonfiore dopo impianto dentale.
- Convalescenza dopo impianto dentale.
Sommario
- 1 Qual è il decorso post operatorio degli impianti dentali?
- 1.1 Un bel sorriso
- 1.2 Gonfiore dopo impianto dentale
- 1.3 Ematoma dopo impianto dentale
- 1.4 Qualche raro sanguinamento
- 1.5 Dolore post operatorio
- 1.6 Impianto dentale dolore dopo un mese
- 1.7 Impianto dentale dolore dopo un mese, perché? Cosa fare?
- 1.8 Riposo dopo impianto dentale
- 1.9 Convalescenza dopo impianto dentale
- 2 Le raccomandazioni per il post operatorio degli impianti dentali
- 3 Domande frequenti
Qual è il decorso post operatorio degli impianti dentali?
Un bel sorriso
Qualunque sia la ragione che ti ha portato ad entrare nello studio del tuo dentista, di sicuro ti aspetti di uscirne col migliore dei sorrisi. È un elemento importante e, a parte nei casi di ricostruzione facciale, è un intervento che ha delle conseguenze estetiche notevoli, anche se l’implantologia dentale (con o senza assistenza da parte di un computer) non viene considerata una vera e propria operazione di chirurgia “estetica”. Gli impianti dentali possono essere di diversi tipi e ti invitiamo a leggere il nostro articolo per conoscerne le varie tipologie. Se vuoi saperne di più sugli impianti dentali mini abbiamo redatto un articolo apposta.
Gonfiore dopo impianto dentale
A volte può succedere di notare che i tessuti molli della bocca si gonfino dopo che è stato inserito un impianto dentale. Non bisogna preoccuparsi eccessivamente, il tuo dentista ti consiglierà di applicare del ghiaccio e in certi casi sarà lui stesso a fornirtelo. Questo sintomo in genere non dura più di una settimana, e raggiunge il suo culmine dalle 24 alle 72 ore dopo l’intervento.
Ematoma dopo impianto dentale
Le ecchimosi, ossia i lividi, compaiono solitamente dopo 72 ore dall’intervento. Per trattarle, ti basterà applicare un impacco non troppo caldo sull’area per favorire la circolazione del sangue e ridurre l’ematoma. È consigliabile limitare le attività che possono aumentare la pressione sanguigna, almeno fino alla completa remissione delle ecchimosi, nel caso in cui dovessero comparire.
Qualche raro sanguinamento
Anche se per il tuo dentista si tratta di un’operazione di routine, è del tutto normale che ci possano essere dei piccoli sanguinamenti nei giorni successivi all’operazione. Non devi assolutamente preoccuparti, è solo uno dei piccoli disagi conseguenti all’intervento. Non sciacquare la bocca troppo vigorosamente nelle prime ore dopo la procedura perché potresti rompere il coagulo che si è formato e che serve per guarire velocemente.
Dolore post operatorio
Sfortunatamente il dolore, piccolo o grande, fa parte degli esiti post operatori degli impianti dentali. La sua intensità può variare da paziente a paziente, a seconda della loro tolleranza al dolore e al loro livello di ansia. Il tuo dentista ti prescriverà degli antibiotici e degli analgesici per alleviare il fastidio. Quasi sicuramente ti consiglierà di prenderti un giorno di riposo in cui ridurre le attività quotidiane al minimo.
Il dolore potrà insorgere al termine dell’effetto dell’anestesia. Potrà durare un paio di giorni. Ci sono delle volte in cui l’intervento è abbastanza invasivo ma il paziente non riporta nessun
dolore e ci sono volte in cui invece compare.
L’installazione di impianti dentali non rientra nella categoria delle operazioni di poco conto. Detto questo, i chirurghi dentisti hanno una perfetta padronanza delle tecniche da adottare e i benefici che potrai ottenere da questo intervento valgono sicuramente qualche piccolo disagio post operatorio.
Impianto dentale dolore dopo un mese
Se dopo qualche settimana dall’installazione dell’impianto (anche nel caso sia stato a carico immediato) continui a sentire dolore si tratta di una situazione eccezionale.
Il dentista effettuerà dei controlli durante i 3 mesi successivi all’intervento. Nonostante questi check, potrebbe capitare di avere dolori anche dopo 1 mese. È molto raro ma possibile. Dipende da tanti fattori: potrebbe essere la scarsa igiene, oppure fattori biologici propri del paziente o complicazioni nell’osteointegrazione dell’impianto.
Per questo, abbiamo chiesto a un dentista di dirci cosa è meglio fare in questo caso specifico:
Chiedi al dentista
Impianto dentale dolore dopo un mese, perché? Cosa fare?
È assolutamente necessario dopo la chirurgia seguire tutte le indicazioni del chirurgo ed in particolar modo fare attenzione all’igiene orale che deve essere costante e minuziosa in modo da tenere in ottimo stato di salute la parte operata. L’igiene orale è la causa principale della perimplantite, ovvero l’infezione batterica intorno alla struttura implantare.
Se si avverte dolore ad un impianto dentale dopo un mese è assolutamente necessario contattare la clinica dentista o recarsi nella struttura per una visita di controllo.
Dovrà essere prescritta una una terapia antibiotica per eliminare l’infezione causata dai batteri per poi procedere ad una pulizia accurata della superficie dell’impianto per eliminare la placca batterica accumulata.
In casi più gravi sara invece necessario rimuovere l’impianto.
Riposo dopo impianto dentale
Il tuo dentista ti prescriverà degli antibiotici e degli analgesici che ti possano aiutare ad alleviare il fastidio. Quasi sicuramente ti consiglierà di prenderti un giorno di riposo in cui ridurre le attività quotidiane al minimo.
Convalescenza dopo impianto dentale
La convalescenza dopo l’installazione di un impianto dentale può richiedere un po’ di tempo. È normale che le gengive si gonfino e che si senta dolore o fastidio nei primi giorni successivi all’intervento. È molto importante mantenere una corretta igiene orale e seguire le indicazioni del dentista così da evitare infezioni.
Le raccomandazioni per il post operatorio degli impianti dentali
Affinché il decorso post operatorio sia il meno fastidioso possibile, il tuo dentista ti darà alcuni consigli, in particolare relativi a questi ambiti:
Smettere di fumare
Come per tutti gli interventi che interessano il cavo orale, smettere di fumare è caldamente consigliato, al fine di non rallentare la cicatrizzazione della ferita.
Alimentazione
Il primo giorno dopo l’intervento dovresti assumere cibi liquidi e freddi, e per i giorni successivi cibi morbidi.
Di seguito ti lasciamo i consigli di un dentista riguardo a cosa mangiare e a cosa evitare dopo aver installato un impianto dentale. Tieni presente che ad ogni modo sarà il dolore stesso, per quanto lieve, a impedirti di sforzare troppo la masticazione.
Chiedi al dentista
Cosa mangiare dopo un impianto dentale?
Dopo un intervento dentale è raccomandato, per le prime 36 ore, nutrirsi esclusivamente di cibi liquidi e freddi (gelato, yogurt, frullati, succhi di frutta, etc).
Fino alla caduta naturale dei punti di sutura è preferibile consumare alimenti morbidi evitando cibi che richiedono di essere masticati a lungo (come ad esempio la carne) con il rischio di compromettere la guarigione della ferita.
Sono assolutamente sconsigliati cibi piccanti o speziati perché possono irritare la ferita in guarigione.
Evitare inoltre situazioni di stress fisico, caffé ma soprattutto evitare di fumare in quanto il fumo peggiora sensibilmente i processi di guarigione.
Dott. Antonio Cappello
Realizzare risciacqui con collutorio
Sono sicuramente molto importanti e necessari in questi casi. Ma attenzione, non durante le prime 24 ore successive all’operazione. Hai già ricevuto tutte le cure antisettiche durante l’intervento. Trascorse queste 24 ore, potrai utilizzare il colluttorio che ti avrà prescritto il dentista. Probabilmente ti consiglierà di diluirlo con dell’acqua affinché non bruci troppo o ti prescriverà l’acquisto di un collutorio con clorexidina.
L’igiente dentale va sospesa completamente per 7 giorni solo nella zona dell’intervento. Bisogna effettuare 2 risciacqui al giorno di 1 minuto di durata, con un cucchiaio grande di Chlorexidina al 0,20%.
Se vuoi sapere come risparmiare sull’installazione degli impianti dentali leggi il nostro articolo per scoprire tutte le alternative che hai a disposizione.
Profilassi antibiotica
Continuare la terapia antibiotica iniziata 24 ore prima dell’intervento. Non interrompere il ciclo antibiotico durante il periodo dell’intervento e i giorni successivi.
Impacchi di ghiaccio
Solo il giorno dell’intervento, per 4-5 ore, applicare del ghiaccio all’esterno della parte operata per 30 minuti con intervalli di 30 minuti.
Domande frequenti
Quanto dura il gonfiore dopo un impianto dentale?
Dopo l’intervento si possono presentare sia un leggero gonfiore sia degli ematomi nella guancia: possono durare anche alcuni giorni. Questi sintomi fanno parte del processo di guarigione e sono assolutamente normali. È importante non toccare i punti di sutura con la lingua.
Che tipo di cibo dovrei mangiare dopo un impianto dentale?
Il primo giorno dopo l’installazione di un impianto dentale è importante assumere cibi liquidi e freddi, e i giorni successivi vanno preferiti cibi morbidi.