Intarsi Onlay, Inlay e Overlay per Carie: Tutto Ciò che Occorre Sapere
Quando un dente è gravemente danneggiato o manca, possono essere prese in considerazione diverse tecniche per ripristinare il sorriso e la funzione masticatoria. Tra queste protesi dentali ci sono gli intarsi inlay, onlay e overlay.
l’inlay e l’onlay e gli overlay sono infatti 3 tipologie protesiche diverse che vengono utilizzate solitamente per ricostruire parti di denti posteriori (molari e premolari). Abbiamo deciso di presentarvele nel dettaglio, in quanto sempre più utilizzate dai dentisti.

Gli argomenti di cui parleremo:
- Che cosa sono onlay, inlay e overlay
- Come si eseguono e applicano
- Il loro costo
Quando una carie è molto estesa e non è possibile effettuare una riparazione classica col composito o l’amalgama il dentista può ricorrere all’onlay o all’inlay. Queste due moderne protesi dentali svolgono la funzione di sostituire le otturazioni che da un po’ di tempo a questa parte sono sempre meno utilizzate. Ecco tutto quello che c’è da sapere su queste mini-protesi invisibili.
Sommario
- 1 Inlay, onlay e overlay: che cosa sono?
- 2 Differenze tra Inlay, Onlay e Overlay
- 3 Intarsi Onlay, Inlay e Overlay: materiali utilizzati
- 4 I vantaggi e gli svantaggi degli inlay onlay
- 5 Come avviene l’applicazione delle protesi inlay, onlay e overlay?
- 6 Intarsi dentali: prezzi
- 7 Onlay, Inlay e Overlay: rimborso assicurativo
- 8 Conclusioni
- 9 Domande frequenti
Inlay, onlay e overlay: che cosa sono?
Gli inlay/onlay sono tecniche utilizzate dai dentisti per trattare una carie ampia, per riparare un dente molto deteriorato o per sostituire un’otturazione vecchia e screpolata.
Vengono considerati metodi di restauro indiretto. Queste protesi dentarie sono fabbricate in laboratori specializzati e sono sempre più spesso preferite a discapito delle otturazioni convenzionali.
Differenze tra Inlay, Onlay e Overlay
Inlay e onlay vengono utilizzati per ricostruire il dente cariato o rotto, ma c’è una lieve differenza tra ognuna di queste protesi che è bene sapere:
Inlay

Permette di ricostruire la parte interna di un dente, quindi la parte invisibile. L’intarsio Inlay è un pezzo protesico realizzato da un odontotecnico e alle misure dell’impronta del dente da riempire e che non arriva alle cuspidi dentali, ossia le salienze di smalot visibili dei denti.
È diverso dagli amalgami compositi che, pur avendo la stessa funzione, non danno lo stesso risultato. L’amalgama viene infatti versato nel dente e si ritrarrà leggermente, lasciando passare la saliva. L’Inlay si adatta perfettamente alla forma del dente e garantisce un restauro di qualità superiore.
L’Inlay è invisibile ed evita alcuni problemi correlati con l’utilizzo di amalgami. Può essere realizzato in vari materiali: metallo, composito o ceramica.
Onlay

È anche un pezzo protesico ma ricostruirà la punta e la parte superiore di un dente e quindi la parte visibile. Quando un dente è rotto, l’onlay coprirà la parte rotta.
Serve a ricostruire un dente che ha sofferto per dei problemi di igiene orale, per delle carie, un trauma o delle fessure sulla superficie. I materiali utilizzati possono essere sia visibili (metallo), che invisibili (ceramica).
Come per una classica corona, il protesista prepara fresandolo il dente da ricostruire, poi realizza un’impronta dentale.
Al contrario della corona che richiede la devitalizzazione lo si può installare su un dente ancora vivo. Il risultato estetico è buono perché permette di ricostruire la parte rovinata del dente integrandosi perfettamente. Viene incollato al dente che quindi resta sigillato.
Overlay

Un overlay è un tipo di ricostruzione che viene eseguita quando tutte le cuspidi di un molare o di un premolare sono andate perdute o si sono indebolite dopo la rimozione della carie. È un restauro a protezione totale delle cuspidi, in quanto copre tutte le cuspidi del dente.
La differenza con una corona dentale è che per applicare la seconda è necessario consumare molto di più il dente. Nel caso dell’overlay si rovina meno struttura dentale, motivo per cui sono un trattamento o protesi che viene spesso preferita.
Intarsi Onlay, Inlay e Overlay: materiali utilizzati
Grazie ai progressi tecnici, gli intarsi vengono realizzati in diversi materiali. In origine erano solitamente realizzati in oro giallo o in Nichel-Cromo. Quest’ultimo è stato vietato, perché provoca problemi di corrosione e allergie.
Di seguito, trovi i principali materiali con cui sono fatti Inlay, Onlay e Overaly, nonché le loro specificità:

- Oro: è un materiale noto per la sua resistenza e durata (può raggiungere facilmete i 20 anni). Ma non c’è nulla di naturale nel suo colore dorato e questo potrebbe essere uno svantaggio per chi vuole un sorriso naturale.
- Resina composita: il colore ricorda quello dei denti ma devi sapere che ha una durata limitata.
- Ceramica : non contiene metallo ed è traslucida. Il risultato estetico con la ceramica è eccellente per la sua elevata trasparenza. Ha anche il colore naturale dei suoi denti. La sua durata è di circa 10 anni. È il materiale più utilizzato per questo tipo di protesi dentaria.
- Zirconia: da qualche anno è un materiale di grande tendenza e sempre più utilizzato in odontoiatria. Non contiene alcun elemento metallico ed è quindi biocompatibile. La zirconia è particolarmente resistente, estetica e durevole. Ha un colore simile a quello dei denti.
I vantaggi e gli svantaggi degli inlay onlay
Gli intarsi dentali sono protesi dentali moderne che soddisfano tutte le esigenze (meccaniche, biologiche, estetiche e funzionali).
I principali vantaggi degli inlay, onlay e overlay messi in luce dai dentisti sono:
- Sono molto più forti di un semplice amalgama;
- Sono più durevoli;
- Sono esteticamente più gradevoli di un’otturazione e della sua sfumatura grigia, soprattutto quelli in ceramica;
- Sono modellati sulla forma del dente in modo che il loro aspetto generale non cambi;
- Forniscono una soluzione discreta per curare un dente;
- Sono semplici da applicare e possono essere posizionati su un dente vivo (non è necessario devitalizzare il dente);
- Sono meno costosi di una protesi dentale convenzionale (come dentiera, ponte o impianto);
- Consentono di preservare meglio la totalità del dente naturale rispetto a una corona.
Gli svantaggi degli inlay, onlay e overlay da considerare:
- Non possono essere utilizzati per trattare denti devitalizzati ed eccessivamente danneggiati;
- Richiedono una buona igiene orale;
- Sono necessarie diverse sedute con il dentista;
- Sono rimborsati solo da alcune assicurazioni.
Come avviene l’applicazione delle protesi inlay, onlay e overlay?
Prima di avviare i due passaggi necessari per l’installazione di un inlay, onlay o overlay, è necessario ricordare che è obbligatorio un primo consulto con un dentista.
Durante questo appuntamento, il professionista definirà una diagnosi valutando le caratteristiche della lesione dentale. È questa consultazione che confermerà la fattibilità di un inlay, onlay o overlay dentale.
Non appena terminato, il chirurgo dentale programma due nuove sedute.
Preparazione e presa d’impronta
Durante questa prima sessione, il chirurgo dentale:
- Pulirà la cavità o la fessura dentale per eliminare i tessuti dentali infetti;
- Realizzarà una sagomatura della cavità secondo le esigenze dell’inlay o dell’onlay;
- Realizzerà l’impronta per inviarla al laboratorio che realizza la protesi dentaria;
- Proporrà diverse tonalità per scegliere quella più adatta alla futura protesi;
- Proteggerà il dente fatiscente con una medicazione per preservarlo fino alla successiva seduta.
La sessione di installazione
Durante la fase di installazione dell’Inlay/Onlay/Overlay, il chirurgo odontoiatra procederà a:
- Rimuovere la protezione temporanea;
- Realizzerà un primo test della protesi sul dente;
- Incollerà la protesi inlay onlay secondo un preciso processo;
- Rimuoverà i residui di colla.
Raccomandazioni post-intervento
Una volta installato l’intarsio dentale, si raccomanda di osservare un’eccellente igiene orale. Qualche disagio durante la masticazione si verifica generalmente fino a 48 ore dopo l’applicazione della protesi.
Intarsi dentali: prezzi

Sono dei trattamenti ancora abbastanza costosi, in media si possono spendere dai 100 € fino ai 300-400 €. Come al solito il nostro SSN rimborsa solamente il 19% delle spese odontoiatriche al lordo della franchigia di 129,11 euro. Bisogna sapere tuttavia che queste protesi hanno un’eccellente tenuta nel tempo e proteggono integralmente il dente.
Se questo prezzo ti sembra esagerato per le tue finanze e non ti puoi permettere questi trattamenti, puoi sempre rivolgerti all’estero, ad esempio in Croazia, dove per lo stesso trattamento e per la stessa qualità delle cure spenderai all’incirca 250 €.
Conosci le otturazioni provvisorie? Possono venirti in aiuto in situazioni in cui ad esempio ne perdi una fissa e non puoi farti visitare da un dentista nell’immediato.
Onlay, Inlay e Overlay: rimborso assicurativo
Anche se rimborsati solamente in minima parte dal nostro SSN, l’Onlay/Inlay/Overlay sono sempre più spesso rimborsati dalle diverse assicurazioni mediche.
Alcune compagnie addirittura rimborsano quasi l’intera somma versata per queste protesi.
Per questo prima di procedere con questi trattamenti è sempre consigliabile rivedere la propria copertura assicurativa, in modo da garantirsi il maggior rimborso possibile delle spese sostenute per l’intervento.
Conclusioni
Gli intarsi Onlay, Inlay e Overlay sono sempre più utilizzati dai dentisti perché sono una soluzione duratura ed esteticamente gradevole che consente di ricostituire la forma anatomica del dente. Permettono quindi di risolvere problemi estetici conservando il più possibile il tessuto dentale.
Consentono inoltre di evitare trattamenti più importanti come l’inserimento di un impianto. Possono trattare tutti i denti posteriori (molari e premolari).
Quando un dente è cariato o danneggiato, è una soluzione sempre più proposta. Per quanto riguarda il costo, se lo trovassi troppo alto tieni presente che alcune assicurazioni coprono questa protesi dentaria e che il Sistema Sanitario Nazionale può aiutarti ad affrontare la spesa.
Domande frequenti
Perché eseguire un Inlay, un Onlay o un Overaly?
Quando la lesione del dente è troppo estesa e non consente al dentista di eseguire una ricostruzione dal vivo, viene preferito dal dentista un intarsio, a seconda della necessità.
Qual è la differenza tra un Inlay/Onlay/Overlay e una corona?
La corona è una protesi che permette di ricostituire e garantire la funzione di un dente. Gli intarsi sono considerati corone parziali che sostituiscono parte del dente.
Come vengono installati Inlay, Onlay o Overlay?
Gli intarsi vengono posizionati durante una seconda sessione dal dentista. Sono incollati o sigillati con un cemento biocompatibile con la cavità del dente.