La Parodontite è Contagiosa? 😷 Come si Sviluppa la Piorrea

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La Parodontite è Contagiosa? Come si Sviluppa la Piorrea

Soffri da tempo di parodontite e vorresti sapere come mai? Hai notato nella tua bocca alcuni sintomi che ti fanno sospettare di avere la piorrea e vorresti sapere se la parodontite è contagiosa? In questo articolo ti spieghiamo se è possibile contrarre la parodontite entrando a contatto con la saliva di chi ne soffre e quali sono le principali cause di questo disturbo del cavo orale.

parodontite e baci: è contagiosa?

Chi entra in contatto con la saliva di una persona con parodontite potrebbe svilupparla ma ciò dipende anche da altri fattori. Tuttavia ciò non significa che la parodontite sia esclusivamente contagiosa.

Conosciuta anche con il termine “piorrea”, è una patologia gengivale che affligge moltissime persone, specialmente quelle più anziane. È di origine batterica e, forse per questo, si può essere portati a pensare che sia una malattia contagiosa. Vogliamo tranquillizzarti subito dicendoti che non è proprio così (e più avanti ti spiegheremo il perché).

Proviamo, quindi, a conoscere meglio questa malattia infettiva così diffusa, nell’ottica di una prevenzione che deve passare dalla presa di coscienza dell’importanza del problema, e dalle possibili contromisure da mettere in atto prima che sia troppo tardi. Imparerai:

La parodontite è contagiosa?

La parodontite è una malattia infettiva causata dai batteri della placca dentaria. Chi entra in contatto con la saliva di una persona con parodontite potrebbe svilupparla ma ciò dipende anche da altri fattori. Tuttavia ciò non significa assolutamente che la parodontite sia esclusivamente contagiosa. Significa, invece, che è necessario controllare la salute della propria bocca, poiché troppo spesso non viene effettuato con costanza e, di conseguenza, la patologia ha modo di insorgere e avanzare. Inoltre, la parodontite non può essere trasmessa così facilmente.

Il contagio non è quindi scontato, fattori come predisposizione e sistema immunitario indebolito possono favorire lo sviluppo della malattia. Normalmente la piorrea insorge spontaneamente per una serie di fattori.

Parodontite contagiosa: fattori di rischio e igiene orale

Come già accennato, affinché la parodontite si manifesti, oltre ai batteri devono essere presenti altri due fondamentali fattori: un sistema immunitario debole e il mancato controllo dello sviluppo della placca batterica, principale conseguenza della scarsa igiene orale.

Tutto dipende, quindi, dal funzionamento del sistema immunitario del nostro organismo; se presenta qualche modificazione genetica, può verificarsi una certa predisposizione verso questa patologia. Se a questo si aggiunge una pulizia dentale poco approfondita, la percentuale di insorgenza diventa sempre più elevata.

Esistono, tuttavia, anche altri fattori di rischio: il fumo su tutti, ma anche il diabete o otturazioni mal eseguite possono essere annoverati tra principali fattori di rischio.

Parodontite e baci

piorrea è contagiosa

Nel corso di un bacio vengono trasmessi da una bocca all’altra circa 80 milioni di batteri ogni 10 secondi. Secondo alcuni studi i batteri presenti nella bocca di due partner sono gli stessi e ciò indica che possono essere trasmessi da una persona all’altra, tuttavia la piorrea non viene trasmessa come avviene con altre malattie infettive dato che il sistema immunitario dovrebbe essere in grado di evitarlo.

Esiste comunque la possibilità che, in caso il sistema immunitario di una persona sia indebolito, i batteri trovino terreno fertile per proliferare e avviare la piorrea, soprattutto in soggetti con una certa predisposizione a sviluppare questa malattia e con scarsa igiene orale.

Oltre al bacio, la parodontite si trasmette attraverso altre vie di contagio come l’utilizzo dello stesso spazzolino da denti o il bere dallo stesso bicchiere o mangiare con la stessa posata di una persona affetta da parodontite. Le probabilità sono comunque basse.

Cos’è la parodontite?

La malattia parodontale è una grave patologia del cavo orale provocata da batteri anaerobi (cioè, che vivono in totale assenza di ossigeno) che producono la nota “placca batterica”, una sorta di pellicola appiccicosa, composta da germi fortemente coesi, che si deposita sui denti e sulle gengive compromettendone, poco a poco, la funzionalità.

struttura del dente
Struttura del dente

La parodontite colpisce il parodonto, cioè quell’insieme di tessuti a sostegno dei denti e che hanno principalmente due funzioni: mantenerlo saldamente al suo posto e salvaguardare il più possibile la salute dell’intero sistema masticatorio.

Il parodonto, nello specifico, è composto dai seguenti elementi: il legamento
parodontale, l’osso alveolare, il cemento radicolare e la gengiva. Quando
questo sistema viene aggredito dalla malattia, un trattamento non tempestivo
potrebbe compromettere la stabilità dei denti.

piorrea contagio

Le cause che determinano la sua insorgenza possono essere diverse: scarsa igiene orale, fumo, diabete, placca batterica, presenza di tartaro al di sopra e al di sotto delle gengive, presenza di protesi all’interno della bocca, familiarità.

Se non curata in tempo, o, per lo meno, se non tenuta sotto controllo, i tessuti a supporto del dente vengono danneggiati in modo tale che, a lungo andare, il risultato non può essere altro che l’irrimediabile caduta del dente.

Come curare la piorrea?

Oltre a sapere se la piorrea è contagiosa, vediamo come si può curare: l’arma migliore per proteggersi dalla parodontite è una corretta igiene orale quotidiana (non solo con lo spazzolino da denti, ma anche con filo interdentale, collutorio e idropulsore), e visitare il dentista due volte l’anno.

Anche questa, come molte altre malattie, se diagnosticata in tempo, può essere inizialmente tenuta sotto controllo e, dopo, debellata. Il problema è che molto spesso i suoi primi sintomi (come, ad esempio, il sanguinamento delle gengive, o un’iniziale perdita di stabilità di alcuni denti) vengono sottovalutati, o non associati a una patologia così grave. Il tuo dentista potrebbe realizzare una cartella parodontale specifica.

In ogni caso, esistono tre tipologie di cura: trattamento non chirurgico, trattamento chirurgico e trattamento laser. Sarà il dentista a decidere in che modo intervenire; e lo farà in base allo stadio della malattia.

In quest’articolo (in inglese), puoi sapere quali sono gli stadi della malattia e fare una revisione
specifica della malattia.

Terapia non chirurgica

la piorrea è ereditaria

Nei casi meno gravi questa terapia prevede:

  • La somministrazione di antibiotici per un primo contrasto alla malattia parodontale.
  • La detartrasi, cioè la rimozione del tartaro dalla parte esterna dei denti e dal bordo gengivale.
  • La levigatura radicolare, cioè la rimozione del tartaro nascosto sotto le gengive, nelle tasche parodontali.

Se, invece, il paziente presenta sintomi più importanti come un’evidente recessione gengivale, a quel punto la chirurgia diventa l’ultimo passaggio terapeutico possibile per cercare di evitare la perdita dei denti.

Interventi chirurgici

  • Chirurgia dei lembi: per poter eseguire una pulizia più profonda, tramite alcune incisioni di modesta entità, si sollevano i tessuti gengivali.
  • Innesti di tessuto molle: si ricopre la parte di radice rimasta scoperta, prelevando tessuto integro dal palato.
  • Innesto osseo: è un vero e proprio trapianto di una porzione ossea (o prelevata dallo stesso paziente, oppure artificiale.

La terapia laser, anche se ha un costo è più elevato, è particolarmente apprezzata dalla maggior parte dei pazienti per una significativa serie di motivi: è un intervento mirato e personalizzabile, poco invasivo, indolore, riduce il sanguinamento gengivale e consente un recupero più rapido.

In questo articolo è stato riferito che il laser permette realizzare una chirurgica rigenerativa o resettiva del parodonto.

Esistono anche rimedi naturali per la parodontite, vengono definiti così ma non possono essere considerati una cura per la malattia. Si tratta di rimedi che alleviano alcuni sintomi e che non possono sostituire terapie farmacologiche o chirurgiche indicate dal parodontologo.

Possibili conseguenze della malattia parodontale

parodontite contagiosa

La parodontite è una malattia subdola che, per lo meno inizialmente, non si manifesta in modo evidente. La diagnosi ritardata che ne deriva può provocare, nell’organismo di chi la contrae, una serie di disturbi davvero importanti. A parte i fastidi relativi ai sintomi locali (gonfiore eccessivo e sanguinamento gengivale, alitosi, ritiro delle gengive, ipersensibilità al freddo e al caldo, mobilità dei denti), potrebbero verificarsi altre conseguenze, alcune particolarmente gravi.

Si parla, addirittura, di malattie cardio-vascolari, di problematiche relative all’apparato respiratorio e di forte correlazione con il diabete.

Perdita dei denti

Dal momento in cui la malattia insorge (in maniera silente, come abbiamo visto), inizia la sua opera di distruzione progressiva del parodonto. Le gengive si infiammano, cominciano a ritirarsi e i denti cominciano a perdere molta della loro stabilità.

Il culmine della malattia viene raggiunto quando, venendo a mancare totalmente il sostegno dei denti, questi ultimi cadono.

Consigli per prevenire la parodontite

Il concetto che vorremmo sottolineare ancora una volta, al termine di queste riflessioni su una patologia sicuramente grave ma curabile come la parodontite, è che è assolutamente necessario prevenire la sua insorgenza. Per farlo è fondamentale una scrupolosa igiene orale che possa limitare la proliferazione dei batteri responsabili della placca e del tartaro.

Inoltre, è consigliabile visitare il dentista almeno due volte l’anno per un controllo regolare dello stato di salute della propria bocca, in modo tale da non sottovalutare alcun sintomo iniziale (a partire dalle tracce di sangue durante l’uso dello spazzolino) e mettere in atto per tempo le opportune contromisure.

Domande frequenti

Come si attacca la piorrea?

I batteri non sono in grado di provocare l’infezione da soli: dipende dalla capacità del sistema immunitario di combattere i batteri parodontopatogeni che la possono scatenare e dello stato di igiene orale.

La piorrea è ereditaria?

Avere un genitore che soffre da parodontite non significa che può essere trasmessa ai figli in modo ereditario. Quando si parla di familiarità non si intende dire che la malattia sia ereditaria, ma che la predisposizione a contrarla potrebbe essere di origine genetica.

Autori:
Belén Maviglia
Belén Maviglia
Redattrice specializzata nel settore dentale e del benessere, Belén è anche un'esperta di comunicazione digitale.
Revisionato dal punto di vista medico da:
Dr.ssa Maria Forns
Dr.ssa Maria Forns
La Dr.ssa Forns si è laureata con lode in Igiene Dentale il 2015 presso l’Istituto “La Segarra” a Cervera, Spagna, effettuando un tirocinio abilitante di cinque mesi in Clinica Dentale.
Fonti

PubMed: Diagnosis and classification of periodontal disease. Consultato il 13 marzo 2023.

PubMed: Causation and pathogenesis of periodontal disease. Consultato il 13 marzo 2023.

Dental Academy: Efficacia dell’aggiunta di antibiotici sistemici al trattamento della parodontite. Consultato il 13 marzo 2023.

Il dentista moderno: Parodontite e vitalità della polpa, uno studio ne valuta la correlazione. Consultato il 13 marzo 2023.